Recensione de ‘L’Ascesa di Senlin’ di Josiah Bancroft

🐱 NB: nessun gatto è stato maltrattato per scattare questa foto! 🐱

Buongiorno readers!📚

Oggi vi parlerò di una delle mie ultime letture: ‘L’Ascesa di Senlin’ di Josiah Bancroft, edito e gentilmente mandato in pdf da @oscarvault (con una copertina così bella non poteva essere altrimenti 🤭).

Questa lettura è stata inoltre la mia prima esperienza (rivelatasi positiva) con il Kindle 👀

🗼

La Torre di Babele è la più grande meraviglia del mondo conosciuto e ospita innumerevoli regni circolari appoggiati l’uno sull’altro come gli strati di una torta (immaginate una sorta di Inferno Dantesco). Il nostro protagonista, Senlin, ha sempre bramato e studiato la torre, decide quindi di partirvi in viaggio di nozze con la sua Maryah... per poi perder la al primo ‘strato’! Determinato a ritrovare la moglie Senlin inizia una lunga ricerca dovendo sopravvivere a tradimenti, assassini, e ai lunghi cannoni di una fortezza volante.

📍

Nonostante l’inizio un po’ lento e scarno di personaggi interessanti, il libro trova un ritmo incalzante a partire dalla seconda parte (con l’avanzare dell’ascesa) che si arricchisce di enigmatiche sotto-trame e di personaggi minuziosamente studiati. Eccezionale il worldbuilding dantesco, il contrasto tra aspettativa e realtà, il sistema politico e gli antagonisti.

Il libro è riuscito a trasmettermi inquietudine, mistero e voglia di esplorare ogni angolo della torre. Ogni azione corrisponde ad uno specifico vissuto studiato e trasmesso al lettore.

🖌

Avete letto l’Ascesa? Vi è piaciuto? Lo consigliereste? Io sì, specie agli amanti del Fantasy.

Altra domanda: vi piace il Kindle?

⭐️⭐️⭐️⭐️,5/5.